CA DLA LUNA


Un blog per essere liberi di esprimerci senza condizionamenti, un esperimento umano di rinnovamento e crescita, un luogo dove si possa andare all'essenza senza il timore del giudicare e dell'essere giudicati.....

lunedì 9 gennaio 2012

dedicato a "TUTTI QUELLI CHE NEL MONDO STANNO CERCANDO"...





...la bellezza, l' armonia, il sacro, la guarigione, il perdono, il lato positivo delle cose, la neve, sè stessi, il grande amore, il lavoro, la serenità, il conforto, il dialogo, la spiegazione, l' illuminazione, la luce, la poesia, i baci, le mani degli altri, i genitori, la protezione, i gusti di una volta, il sorriso, la compagnia, la morte, il bambino, la nascita, la fine, le risate, la speranza, il sole , il riposo, gli occhi, la casa, il rumore della pioggia, la risposta, le carezze, le parole giuste, l' abbandonarsi, la cura, i paradossi, i profumi, Dio,gli amici,le vette, il perdersi, la musica, il momento giusto, la comprensione, il ritrovarsi, il calore, l' emozione, la voce, i sogni, il tocco, i canti, il vento, gli abbracci,  il buio, il volo degli uccelli...

A tutti coloro che non si sono abituati mai a nulla, "  L'ETERNITA' è il miracolo della prima volta che si ripete SEMPRE"!

giovedì 5 gennaio 2012

DIALOGO COL MAESTRO

Viviamo in un tempo di piccoli squarci nel velo del sonno, di brevi visioni sul mondo reale, su quello che è VERO,si tratta di piccole diapositive che ci vengono proiettate davanti agli occhi quando meno ce lo aspettiamo, ci chiediamo se stiamo sognando oppure se non è il caso di fare una visita oculista...
Queste "sviste" ci arrivano goccia a goccia, centellinate da un bravo alchimista che conosce bene la natura umana, la fragilità di un sistema nervoso troppo sollecitato, i rischi di chi si vuole spingere troppo lontano a cercare la verità senza avere gambe buone e solide su cui appoggiarsi e reggersi. 
In realtà in quegli istanti non guardiamo con il nostro occhio fisico, altre parti di noi osservano quello che ci viene donato, lo registrano e lo mettono da parte per metabolizzarlo. E' inutile sostanzialmente cercare di dare un nome o una fonte a tutto ciò, le spiegazioni
 sono totalmente prive di importanza, ciò che viene nutrita è la nostra parte più profonda che parla un linguaggio ben diverso da quella razionale. Lasciamo quindi che sia!
Ciò di cui abbiamo necessità in quel momento arriva, la sofferenza deriva semmai dalle nostre resistenze al cambiamento.
Sentiamo il nostro cuore che si apre nei momenti più inattesi, con chi mai avremmo pensato o sperato...
Di fronte alla rabbia e alla sofferenza iniziamo a reagire in un modo diverso, c' è sempre un' altra possibile via d' azione, non risuoniamo come un diapason con l' altro, all' inizio ci limiteremo a proteggerci e schermarci, ma poi potremo anche rimanere lì senza scappare, senza identificarci, chiedendoci il perchè di una simile situazione, ringraziandola per quanto ci insegna e lasciandola andare. 
Ci vuole volontà, forza, esercizio, la ricompensa non tarderà ad arrivare, l' amore inizierà a sgorgare dal nostro cuore, 

mercoledì 4 gennaio 2012

IL PRIMO GRADITO REGALO PER IL 2012 :TEMPO PER VIVERE!!!GRAZIE



Ci accorgiamo di ciò che abbiamo perso solo quando non lo abbiamo più...Godiamocelo finchè ci accompagna per la nostra strada, e non sapremo cos'è il rimpianto.

lunedì 2 gennaio 2012

ELOGIO AL SILENZIO

Elogio al silenzio,
mentre la mente ancora brulicante,
ha fame di parole,
di suoni,
di spazzare via il suo intimo inferno,
ha paura di rimanere faccia a faccia con sè stessa,
di guardarsi dentro,
di ingoiarsi da sola, 
teme di collassare, 
di soccombere,
di morire,
si aggrappa a qualsiasi cenno, 
ad ogni alito di vento,
e mentre la sua fine si avvicina
urla di dolore fino allo spasmo, 
fino a ripiegarsi su di sè
fino a cadere sul suolo dell' infinito.
Mi guardo intorno attonita,
percepisco la fragilità del momento, 
quanto è precario questo istante...
Quale grande conquista,
la paura di rovinare tutto si alterna 
all' estasi dell' energia ritrovata, 
consapevolezza che non risiede più nell' intelletto, 
non la posso pensare altrimenti è la rovina,
posso solo fidarmi che davvero esiste,
la sento respirare senza chiamarla per nome.
Elogio al silenzio, e già mentre scrivo faccio rumore...